Magistrato romano (sec. 1º-2º d. C.): tribuno della plebe (105), console suffetto (110), governatore dell'Acaia e poi della Dacia (112-114). Adriano lo avrebbe desiderato come proprio successore, ma, per contrasti politici, su istigazione del senato, venne nella determinazione di farlo uccidere (Faenza, 118).