Manzini, Gaia. – Scrittrice italiana (n. Milano 1974). Scrittrice dalla prosa piena e intensa, ha esordito nella narrativa nel 2009 con la raccolta di racconti Nudo di famiglia (finalista premio Chiara), in cui è già compiutamente apprezzabile una scrittura duttile e in grado di adattarsi alla pluralità delle tematiche trattate, a ricomporre un quadro complesso del senso della vita in cui trovano spazio la memoria, il disagio esistenziale, la vecchiaia, la perdita dell’amore. Sulla problematicità delle relazioni interpersonali insistono anche il romanzo di esordio La scomparsa di Lauren Armstrong (2012, selezione Premio Strega, finalista Premio Rieti), che ruota intorno al tema dell’assenza, e – dopo il significativo mutamento di registro comunicativo del successivo Diario di una mamma in pappa (2014), narrazione autobiografica, svolta con ironia e sguardo divertito, dell’esperienza totalizzante della maternità – Ultima la luce (2017), storia della disgregazione di un equilibrio borghese e del difficile percorso di ricostruzione di una nuova identità. Tra gli autori del soggetto della pellicola Mia madre (2015) di N. Moretti, collaboratrice della rubrica Atlante del Portale Treccani, tra le sue pubblicazioni più recenti si citano qui il romanzo Nessuna parola dice di noi e il saggio A Milano con Luciano Bianciardi, entrambi del 2021, e il romanzo La via delle sorelle del 2023.