Giornalista (Napoli 1884 - Roma 1961); redattore parlamentare de La Tribuna dal 1910 al 1923, quando ne uscì per l'orientamento filofascista imposto al giornale; fu quindi corrispondente e capo della redazione romana de La Stampa, incarico che dovette abbandonare nel 1928 per il suo atteggiamento di opposizione al regime. Dopo la liberazione, fu direttore della Tribuna del popolo (1945-46) e presidente del Sindacato della stampa parlamentare. Ha lasciato una preziosa testimonianza dell'epoca giolittiana nel vol. Giolitti e gli italiani (1950).