MARZOTTO, Gaetano
Industriale, nato a Valdagno l'11 ottobre 1894. Assunse a 27 anni la direzione dell'azienda paterna per la produzione dei filati e tessuti di lana, dandole notevolissimo impulso.
Gli stabilimenti M. oltre che a Valdagno si trovano a Maglio di Sopra Manerbio, Brugherio, Mortara, Brebbia, Pisa e, in seguito all'estensione dell'industria anche alle confezioni, a Noventa e a Salerno. Inoltre il M. ha costruito 51 alberghi (Jolly hotels), la maggior parte dei quali, situati nell'Italia insulare e meridionale, hanno colmato l'annosa deficienza alberghiera, contribuendo alla soluzione del problema turistico del Sud. Nel 1948 il M. ha poi creato a Portogruaro un'originale azienda agricola-industriale (S.F.A.I.) che risolve il difficile problema dell'occupazione continuativa del bracciantato: l'agricoltura, unita all'industria, si serve infatti della medesima manodopera per arrivare dal prodotto coltivato al prodotto industrialmente finito.
La "Fondazione Marzotto", eretta in ente morale con decreto del Presidente della Repubblica del 29 ottobre 1960, dotata di un patrimonio liquido e immobiliare di parecchi miliardi di lire, assicura a tutti i dipendenti dell'industria e ai loro familiari il diritto all'assistenza dalla nascita alla vecchiaia mediante gli asili nido, le scuole materne, gli orfanotrofî, le case di riposo, i poliambulatorî, i ricreatorî, il pensionato studentesco.
Nel 1951 il M. ha fondato il "Premio Marzotto", che comprende sei sezioni: letteratura (nel significato più vasto: dalla narrativa alla poesia, alla storia, alla critica, alla filosofia, al giornalismo), teatro, medicina e chirurgia, pittura, musica, economia, distribuite nel corso di un biennio. A partire dal 1960 il premio per la pittura è stato esteso ai sei paesi facenti parte del MEC.