Filangieri, Gaetano
Pensatore politico (Napoli 1752-Vico Equense 1788). Fu avviato alla carriera militare, che però abbandonò per dedicarsi agli studi. Nel 1780 cominciò a pubblicare la Scienza della legislazione (8 voll., 1780, 1783, 1785, 1791), opera in cui propugna riforme in materia di procedura penale, combatte la feudalità, auspica un sistema di educazione pubblica d’ispirazione platonico-rousseauiana, pone l’esigenza di una codificazione delle leggi. In economia F., sotto l’influsso di Genovesi, di Verri e dei fisiocratici, convinto dell’importanza fondamentale dell’agricoltura, propose la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed economico al suo sviluppo e alla libertà del commercio dei suoi prodotti. Queste proposte, conformi ai postulati fondamentali dell’Illuminismo, spiegano la fortuna conosciuta dall’opera di F. per oltre un quarantennio, e le sue numerose traduzioni, nonché le polemiche che l’accolsero (fu posta all’Indice nel 1784); all’opera di F. si richiamarono anche i repubblicani napoletani nel 1799.