Gacs
s. f. inv. Acronimo di Garanzie statali sulle cartolarizzazioni di crediti in sofferenza.
• Una maratona negoziale che termina alle dieci di sera. Ma alla fine sui crediti deteriorati delle banche italiane arriva il sospirato accordo tra governo e Commissione europea. L’intesa ruota intorno alla Cartolarizzazione delle sofferenze (Gacs). «Abbiamo raggiunto un accordo su un meccanismo di garanzia che rappresenta uno strumento molto utile per la gestione delle sofferenze» del sistema bancario, afferma [Pier Carlo] Padoan lasciando il Berlaymont, il palazzo della Commissione europea dove era entrato intorno alle quattro e mezza del pomeriggio per incontrare la responsabile alla Concorrenza, Margrethe Vestager. (Alberto D’Argenio, Repubblica, 27 gennaio 2016, p. 4) • Altro tema caldo è se le Gacs, cioè le garanzie statali sulle cartolarizzazioni di crediti in sofferenza, riusciranno davvero ad aumentare il valore di mercato dei crediti stessi. «Per ora ‒ osserva Paolo Strocchi di Fbs, società attiva nel settore ‒ l’impatto sembra davvero marginale: i prezzi attualmente proposti dai fondi interessati ad acquistare i crediti non si discostano più di tanto da quelli precedenti alle Gacs». (Morya Longo, Sole 24 Ore, 13 aprile 2016, p. 1, Prima pagina) • Molte sono [...] le banche impegnate nella vendita di non performing loans, a cominciare dalla ligure Carige, che dopo essersi liberata di una tranche da 938 milioni tramite garanzie di Stato (Gacs) è ora alle prese con la vendita di un ulteriore pacchetto da 1,2-1,4 miliardi: (Gilda Ferrari, Secolo XIX, 18 ottobre 2017, p. 10, Economia & marittimo).