SMARGIASSI, Gabriele
Pittore, nato a Vasto (Chieti) il 22 luglio 1798, morto a Napoli il 12 maggio 1882. Studiò pittura di paesaggio nella R. Accademia borbonica sotto la guida dell'olandese Anton van Pitloo, dopo la morte del quale, avvenuta nel 1837, ne occupò la cattedra. Visse per un lungo periodo a Parigi sotto la ventata del rinnovamento postaccademico. Il contatto coi maestri francesi allargò il respiro delle sue composizioni e diede maggiore fluidità alla sua tecnica pittorica. Fu celebre per la rappresentazione, spesso solenne, degli alberi e dei cieli. Tocca allo S., forse quanto al Gigante, il merito di aver debellato, in Napoli, le ultime posizioni del "paesaggio d'invenzione" incitando al ritorno alla natura. Opere sue sono in collezioni private e presso la Galleria d'Arte dell'Accademia di belle arti di Napoli.