Psicologo (Mezzojuso, Palermo, 1854 - Torino 1885). Laureatosi in medicina nel 1879 si specializzò in psichiatria presso l'Istituto freniatrico di Reggio nell'Emilia per passare poi, nel 1881, all'univ. di Torino dove fu assistente di E. Morselli. Si occupò dell'ereditarietà dei tratti psicologici e della psicologia del tempo. Tra le opere: La dottrina dell'eredità e i fenomeni psicologici (1882); La legge del tempo nei fenomeni del pensiero (1883).