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BOFFRAND, Gabriel-Germain

di André Hallays - Enciclopedia Italiana (1930)
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BOFFRAND, Gabriel-Germain

André Hallays

Architetto e scrittore nato a Nantes il 7 maggio 1667, morto a Parigi il 18 marzo 1754. A Parigi studiò scultura presso il Girardon, architettura presso il Mansard, che l'associò ai suoi grandi lavori dell'orangerie di Versailles e della piazza Vendôme. Il B. coltivava anche le scienze e le lettere. Studiò le leggi dell'acustica, e progettò la costruzione di una sala d'opera secondo nuovi principî; buon latinista, volle far seguire ai suoi scritti (nei quali sostenne che le regole della poesia vanno applicate anche all'architettura) anche la traduzione latina. Successe al Mansard nella direzione dei lavori intrapresi da Leopoldo di Lorena a Nancy e a Lunéville: terminò così, fra l'altro, la primaziale di Nancy, fornì i progetti di un nuovo palazzo ducale e ne elevò il peristilio, costruì, sullo spiazzo della Carrière, il palazzo di Craon, oggi palazzo di giustizia; e del suo stile dovevano improntarsi poi tutti gli abbellimenti eseguiti qualche anno dopo nella città. A Lunéville edificò un magnifico castello, con reminiscenze di quello di Versailles. Nella Lorena lavorò non solamente per Leopoldo; ad Aulnoy-sur-Seille costruì un castello di stile classico, conservandovi però, con arte abilissima, qualche avanzo degli edifici medievali.

A Parigi fra l'altro edificò parecchi palazzi privati, di cui alcuni furono distrutti nelle trasformazioni moderne, come i palazzi d'Argenson, de Mesme, de Montaran; altri rimangono, come il palazzo di Montmorency (Rue Saint-Dominique). Lavorò anche per principi stranieri; partecipò alla costruzione dei castelli di Bouchefort presso Bruxelles e de "La Favorita" presso Magonza.

Architetto, il B. rimase fedele alla tradizione classica. Quando volle variarne e sveltirne le forme, non fu sempre felice. Decoratore, fu uno dei creatori dello stile che va sotto la denominazione di "stile Reggenza". Questo stile il B. praticò con virtuosismo incomparabile quando ideò e diresse la decorazione degli appartamenti del palazzo Soubise (oggi Archivio Nazionale), lasciando in esso l'insieme più perfetto e organico e più brillante dell'arte francese di quel secolo.

Scritti: Description de ce qui a été pratiqué pour fondre en bronze d'un seul jet la Figure équestre de Louis XIV élevée pour la ville de Paris, in francese e in latino, Parigi 1743; Livre d'architecture, in francese e in latino, Parigi 1745.

Bibl.: P. Patte, Discours sur l'importance de l'étude de l'architecture avec un abrégé de la vie de M. Boffrand, Parigi 1754; A. Hallays, Nancy (Villes d'art célèbres), Parigi 1908; H. Stein, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1911 (con la bibl. precedente); H. Lemonnier, Procès verbaux de l'académie royale d'architecture, IV e V, Parigi 1915; L. Réau, L'art français sur le Rhin au XVIIIe siècle, Parigi 1922.

Vedi anche
Leopòldo duca di Lorena e di Bar Figlio (n. Innsbruck 1679 - m. 1729) del duca Carlo IV e di Eleonora d'Austria, succedette al padre nel 1690, ma entrò in possesso dei possedimenti degli avi solo dopo la pace di Ryswick (1697). Si adoperò per migliorare le condizioni economiche del suo stato. Francésco I di Lorena imperatore Figlio (Nancy 1708 - Innsbruck 1765) del duca Leopoldo di Lorena e di Elisabetta Carlotta di Orléans, succedette al padre nel 1729. Nominato (1730) governatore d'Ungheria, sposò (1736) la figlia di Carlo VI, Maria Teresa. Nello stesso anno dovette rinunciare alla Lorena in favore di Stani slao Leszczyński, ... Marìa Terèsa d'Asburgo imperatrice Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della Prammatica Sanzione del 1713. Il 12 febbr. 1736 sposò (dando inizio alla dinastia degli Asburgo-Lorena) ... Stanislào Leszczyński re di Polonia Figlio (Leopoli 1677 - Lunéville 1766) di Raffaele, vicetesoriere della Corona; voivoda di Posnania, avversò Augusto II e, dopo la sconfitta di questi a opera di Carlo XII, fu eletto re (1704) dalla Confederazione di Varsavia. Nominalmente sovrano, ma di fatto esecutore degli ordini di Carlo XII, ne ...
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  • Boffrand, Germain
    Enciclopedia on line
    Architetto (Nantes 1667 - Parigi 1754). Allievo, collaboratore e poi successore di J.-H. Mansart nei lavori per Leopoldo di Lorena a Nancy (pal. Craón, ecc.) e Lunéville. Le sue realizzazioni, impostate in un sobrio e vigoroso classicismo, mostrano nella decorazione degli interni l'eleganza fiorente ...
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