Capitano francese (n. 1530 circa - m. Parigi 1574). Ferì mortalmente per disgrazia, in un torneo, il re Enrico II (1559), e nel ritiro cui lo condannò quest'episodio, si convertì alla Riforma. Nel 1562 raggiunse il principe di Condé e partecipò a molti fatti d'arme coi calvinisti (durante la terza guerra civile ne fu il capo militare più autorevole e fortunato; liberò l'intera regione di Béarn dalle truppe regie nel 1569), finché, arresosi a Domfront, pur essendogli stata promessa salva la vita, fu giustiziato.