VASZARY, Gábor
Romanziere ungherese, nato a Budapest il 7 giugno 1905; dal 1945 vive in esilio a Monaco di Baviera.
Caratteristiche del suo elegante stile sono un umorismo lieve e una sorridente malinconia che non manca mai di umanità. Ha un acuto interesse per l'ambiente, soprattutto parigino. Benché sia diventato uno degli autori più popolari in Germania, resta profondamente attaccato alla terra d'origine e sempre ungheresi sono i protagonisti dei suoi romanzi. Tra le opere più significative sono: Monpti (1934), ("Lei", 1935), Ketten Páris ellen ("Due contro Parigi", 1937), A szâkékkel mindig baj van ("Le bionde combinano guai").