FUNAMBULO (dal lat. Funanbulus, stabilito nel 1832 dal Lesson come termine scientifico per il genere più anticamente noto della sottofamiglia omonima; latino scient. Funambulinae Pocock, 1923)
Scoiattoli con orecchi corti, poco tubulari, e con osso del pene, se presente, sempre della forma di un semplice bastoncello, per quanto di dimensioni variabili.
In questa sottofamiglia sono raggruppati 12 generi, invero poco omogenei, con complessivamente non meno di 214 specie e sottospecie (1930). I generi più ricchi sono: funambulo (Funambulus Lesson, 1832) di dimensioni piccole, con piede lungo e stretto e cuscinetti palmari e plantari piccoli; dorso striato; 26 specie e sottospecie nell'India a sud del Gange e Ceylon. Ratufa o Scoiattolo gigante (Ratufa Gray, 1867) di dimensioni di poco inferiori a un piccolo gatto, con mano e piede larghi e cuscinetti palmari e plantari grandissimi; pelame ricco e assai lungo; 54 specie e sottospecie nell'India, Indocina, Sonda e isole vicine. Funisciuro (Funisciurus Trouessart, 1880), di dimensioni medie, con mani e piedi somiglianti a quelli del genere Funambulo, ma più larghi e robusti; 59 specie e sottospecie della zona delle foreste dell'Africa Equatoriale. Paraxero (Paraxerus F. Major, 1893) di statura piccola, con 19 specie e sottospecie nelle steppe alberate dell'Africa, particolarmente orientale e meridionale. Eliosciuro (Heliosciurus Trouessart, 1880) di statura media, con cuscinetti plantari piccoli; 44 specie e sottospecie nelle steppe e foreste dell'Africa equatoriale. I Funambuli sono ottimi e vivaci rampicatori e saltatori che si nutrono di frutta, semi, germogli, insetti e all'occasione anche di uova e uccelletti.
Bibl.: E. L. Trouessart, Le Naturaliste, Parigi 1880, pp. 290-293, 315; O. Thomas, in Proc. Zool. Soc., Londra (1897), p. 933; R. I. Pocock, in Proc. Zool. Soc., Londra (1922), pp. 1171-1222.