KONOYE, Fuminaro
Statista giapponese, figlio del principe Atsumaro, nato a Tōkyō nell'ottobre 1891, ivi morto il 16 dicembre 1945. Laureato in giurisprudenza presso l'università di Kyōto (1917), fu aggregato alla delegazione giapponese per la conferenza della pace di Parigi; vicepresidente della Camera dei pari (1933); poi presidente (1933-37). Fu tra i promotori (1933) della famosa associazione Grande Asia e firmatario del relativo manifesto propugnante un movimento panasiatico guidato dal Giappone. Nel 1934 compì un viaggio negli Stati Uniti, al fine di promuovere un riavvicinamento nippo-americano. Capo del governo dal 4 giugno 1937 al 4 gennaio 1939; presidente del Consiglio privato (gennaio 1939-giugno 1940); ancora capo del governo il 22 luglio 1940, subì a malincuore il Tripartito e guidò la corrente che riteneva sinceramente possibile un compromesso con gli Stati Uniti. La sua caduta (18 ottobre 1941) segnò il trionfo della corrente militare bellicista. Si suicidò per sottrarsi all'arresto ordinato da Mac-Arthur. Ha lasciato un importante volume di memorie.