GRAEBNER, Fritz
Etnologo, nato a Berlino il 4 marzo 1877, collaboratore di W. Foy nel museo Rautenstrauch-Joest e professore all'università di Colonia.
Spinto dalle ricerche di L. Frobenius e, contemporaneamente, dagli studî di B. Ankermann sulle culture africane, sottopose le civiltà del Pacifico a un'analisi tipologica e geografico-culturale che lo portò a formulare la teoria degli strati e cicli culturali (Zeitschrift für Ethnologie, 1905). Un'ulteriore più ampia applicazione di essa si ha nel lavoro sulla cultura melanesiana dell'arco (Anthropos, IV, 1909), e specialmente nello scritto Methode der Ethnologie (Heidelberg 1911), nel quale il G. cercò di fornire, appoggiandosi sul metodo storico di E. Bernheim, le giustificazioni teoriche e le norme pratiche per l'applicazione del metodo storico-culturale nell'analisi dei fatti etnologici. Gli scritti del G. hanno suscitato vivaci controversie nella scienza etnologica tedesca; la sua scuola, tuttavia, continua le ricerche nell'indirizzo da lui segnato.