Frisone
I F. (latino Frisii, poi Frisones o Frisiones, oggi Frisii) erano un'antica popolazione germanica, abitante la cimosa costiera sul Mare del Nord compresa tra l'Ijssel Meer e il Weser (l'attuale Frisia è politicamente divisa tra Olanda e Germania).
Sostennero lotte contro i Romani, ai quali in un primo tempo si erano sottomessi; verso il sec. VII cominciarono a convertirsi al cristianesimo; infatti, in Salimbene (ediz. Scalia, p. 704) si legge che una moltitudine " Frixonum " prese parte alle lotte contro i Saraceni sul finire del sec. XIII (VII crociata). Confondendo la Frisia d'Europa con l'asiatica Frigia, il Buti dice che " Frisoni sono popoli posti in Asia nella contrada chiamata Frizia, e sono uomini grandi più che tutti li altri ".
I F. erano noti come uomini dalla corporatura imponente (v. per es. Benvenuto " quamvis enim Alemanni naturaliter et comuniter sint magni, tamen illi de regione Frisiae sunt maximi "); sicché D. in If XXXI 64 afferma che Nembrot era gigantesco al punto che la ripa, ch'era perizoma / dal mezzo in giù, ne mostrava ben tanto / di sovra, che di giugnere a la chioma / tre Frison s'averien dato mal vanto.