Tragico ateniese, contemporaneo di Eschilo ma di lui più anziano; riportò la prima vittoria nell'olimpiade 67a (512-508 a. C.). Conosciamo 10 o 11 titoli di sue tragedie, tra le quali notevolissime, perché ispirate a grandi avvenimenti storici del tempo, La presa di Mileto (che valse all'autore una multa di 1000 dramme, oltre al divieto di nuove rappresentazioni dell'opera, perché ricordava agli Ateniesi le loro sventure), e Le Fenicie, nella quale, precedendo i Persiani di Eschilo, celebrò la vittoria di Salamina ambientando la scena nella stessa reggia persiana.