Stratego e uomo politico ateniese della seconda metà del 5º sec. a. C. Nel 412 operò come ammiraglio nelle acque di Samo, poi si adoperò vanamente per impedire il ritorno di Alcibiade in Atene; nel 411 fu uno dei capi del movimento oligarchico dei Quattrocento. Inviato a Sparta con Antifonte e altri per concludere la pace non approdò a nulla; al ritorno fu ucciso da un tal Trasibulo.