RIEMER, Friedrich Wilhelm
Filologo, nato a Glatz il 19 aprile 1774, morto a Weimar il 19 dicembre 1845. Scolaro di Wolff, fu libero docente di filologia classica a Halle, poi nel 1802-03 istitutore dei figli di Guglielmo di Humboldt in Italia. Conoscitore delle lingue classiche, fu scelto da Goethe a precettore del figlio Augusto. E vicino a Goethe rimase anche dopo che fu nominato professore al ginnasio, nel 1812, e poi, nel 1814, bibliotecario nella biblioteca granducale, fornì a Goethe materiali per la Farbenlehre, studiò per lui questioni di grammatica e di metrica, gli eseguì spicciole ricerche d'erudizione, gli rivide molti manoscritti per la stampa, gli corresse le bozze, lo aiutò nel riordinamento delle carte e nella preparazione delle Gesamtausgaben del 1806 e segg. e del 1815 e segg. Collaborò anche alla Ausgabe letzter Hand e, dopo la morte di Goethe, curò con Eckermann l'edizione dei venti volumi di Nachgelassene Werke. Ancora con Eckermann preparò la cosiddetta Quartausgabe del 1836 e segg., notevole per il primo tentativo di una cronologia degli scritti goethiani. Già Goethe l'aveva prescelto per l'edizione del suo epistolario con lo Zelter: lo pubblicò in 6 volumi nel 1833-34 e vi fece seguire ancora un'altra raccolta di Briefe von und an Goethe, uscita l'anno dopo la sua morte, nel 1846. Tentò anche personalmente le Muse (Blumen und Blätter von Silvio Romano, voll. 2, 1815-16; Gedichte, voll. 2, 1826); collaborò con l'Einsiedel alla traduzione di La vida es sueño di Calderón (1811); e, portò le sue personali avversioni, le sue gelosie e i suoi risentimenti anche in quelle Mitteilungen über Goethe (voll. 2, 1841), che sono preziose per le molte notizie che contengono, ma non possono essere usate senza cautela, sia per una certa disinvolta mancanza di esattezza di cui ebbe - anche nel suo lavoro di editore - l'abitudine, sia per l'evidente parzialità a cui sono ispirati molti suoi giudizî, ad es., quelli su Schiller.
Bibl.: v. le Mitteilungen, nella nuova ediz. di A. Pollmer, Lipsia 1921; i frammenti del suo Diario nello Jahrbuch der Kippenberg-Sammlung, I, III, IV, V (1921, 1923-24-25). Altri frammenti erano stati già pubblicati da R. Keil, in Deutsche Revue, 1886-87. E cfr. A. Pollmer, R. und seine Mitteilungen über Goethe, Lipsia 1922.