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NOTTEBOHM, Friedrich Wilhelm

di Giuseppe ALBENGA - Enciclopedia Italiana (1934)
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NOTTEBOHM, Friedrich Wilhelm

Giuseppe ALBENGA

Nato il 10 aprile 1808 a Wattenscheid, morto il 18 ottobre 1875 a Berlino. Dopo aver lavorato qualche tempo nell'officina meccanica paterna, andò a Bochum, con l'intenzione di prepararsi agli studî di teologia; ma, mancatigli i mezzi per proseguire i corsi universitarî, s'impiegò come disegnatore presso un costruttore di strade. Nel 1834 diede l'esame di geometra e quindi entrò alla Allgemeine Bauschule di Berlino, donde uscì Wegebaumeister nel 1838. Colpito gravemente dal colera, passò la convalescenza presso un suo fratello alla Laurahütte e lo aiutò nell'impianto di grossi ventilatori. Fece quindi un viaggio d'istruzione nella Francia e nell'Inghilterra e ne raccolse i risultati in un volume (Sammlung von Zeichnungen einifer ausgeführter Dampfkessel und Dampfmaschinen, 1841), che gli diede bella fama di conoscitore teorico e pratico delle macchine termiche. Divenuto nel 1842 assessore della reale deputazione tecnica per l'industria, studiò la linea Jüterbog-Riesaer: nel 1848 passò al commissariato delle ferrovie e si dedicò da quest'anno alla telegrafia, introducendo e migliorando il telegrafo Morse e adattandolo agli usi militari. Abbandonato il servizio nel 1856 il N. passò alla scuola industriale di Berlino, che resse fino al 1868.

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