OVERBECK, Friedrich
Pittore e incisore, nato il 3 luglio 1789 a Lubecca, morto il 12 novembre 1869 a Roma. Scolaro nel 1805 del Peroux, del Runge e di W. Tischbein, si recò nel 1806 a Vienna, ove nel 1809 fondò, insieme con altri, il "Lukasbund". Nello stesso anno, in compagnia del Pforr, si recò a Roma, dove l'intero gruppo di artisti tedeschi a cui l'O. apparteneva si raccolse a vita monastica dapprima a Villa Malta, poi nel convento di S. Isidoro. Il gruppo fu chiamato dei "Nazareni" (v.). Il primo lavoro da essi compiuto in comune furono gli affreschi della casa Bartholdy (Palazzo Zuccari), nel 1816, ora nella Galleria nazionale di Berlino; seguirono nel 1817-27 gli affreschi della villa Massimi in Laterano, in cui l'O. eseguì le scene ispirate alla Gerusalemme Liberata. L'arte dei Nazareni che esercitò in principio un notevole influsso, s'irrigidì poi del tutto, specialmente nell'opera dell'O. Suoi dipinti si trovano in numerose collezioni, disegni specialmente nella Nationalgalerie di Berlino.
Bibl.: J. B. Atkinson, O., Londra 1882; M. Howitt, F. O. Sein Leben und sein Schaffen, Friburgo in B. 1886; C. G. Heise, O. und sein Kreis, Monaco 1928; P. F. Schmidt, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932; D. Redig de Campos, Opere inedite di G. F. O. in Roma, in Illustraz. Vaticana, III (1932), pp. 1011-15; IV (1933), pp. 109-13, 198-99, 252-54.