KLUGE, Friedrich
Nato il 21 giugno 1856 a Colonia, professore di germanistica all'università di Jena e poi di Friburgo dal 1884, morto in quest'ultima città il 21 maggio 1926, lasciò notevole orma più come elaboratore che come ideatore.
Fermo nelle idee neogrammatiche della scuola di F. Zarncke (H. Paul, W. Braune, E. Sievers) e di O. Behagel, iniziò la sua produzione nel felice momento della più stretta collaborazione fra germanistica e indoeuropeistica, con il suo studio Beiträge zur Geschichte der germanischen Coniugation (Strasburgo 1879). La seconda edizione del vocabolario etimologico romanzo di F. Diez e la prima di quello indoeuropeo di A. Schleicher (1878), e il recente lessico etimologico olandese di A. J. Franck, lo spinsero alla compilazione del fortunatissimo Etymologisches Wörterbuch der deutschen Sprache (Strasburgo 1883; 11ª ed., a cura di A. Götre, Berlino-Lipsia 1930 segg.). La lessicografia rimase costantemente al centro dei suoi studî: egli pubblicò la Zeitschrift für deutsche Wortforschung (1900-14); riassunse due serie di articoli di semantica ed etimologia nei Bunte Blätter (Wolfenbüttel 1911) e nella Wortforschung und Wortgeschichte (Lipsia 1912). Seguendo una tradizione che fa capo al Pott, egli dedicò particolare attenzione ai gerghi: contemporaneamente a John Meier, descrisse la Deutsche Studentensprache (Strasburgo 1895) e nel 1901 diede un volume sulle lingue zingaresche, Rotwelsch (Strasburgo 1900). Nel campo della storia della lingua tedesca raggiunse molta popolarità, ad onta di disuguaglianze, il suo volume di appunti e studî Von Luther bis Lessing. Al problema della ricostruzione del germanico egli partecipò con una limpida esposizione, Vorgeschichte der altgermanischen Dialekte, in Grundriss der german. Philologie, I, 1889 (dove comparve pure la sua Geschichte der englischen Sprache).