HEILER, Friedrich
Storico e filosofo della religione nato a Monaco il 30 gennaio 1892, Cattolico di nascita, subì l'influenza del modernismo, specie delle idee di F. von Hügel (v.), quindi (durante un viaggio in Svezia) quella di N. Söderblom, che lo attrasse verso il luteranesimo, pur senza abbandonare formalmente la Chiesa cattolica; e lo condusse in fine a farsi iniziatore e propagatore d'un movimento religioso che abbracci e compendii in sé gli elementi vitali e di verità, secondo lui conservati in tutte le denominazioni cristiane. Come primo passo verso l'attuazione del suo pancristianismo a base mistica ("cattolicità evangelica"), il H. ha fondato nel 1927 un terz'ordine francescano evangelico. Libero docente a Monaco nel 1918, il H. è dal 1920 professore di storia delle religioni a Marburgo e una delle personalità religiose più note e discusse.
L'opera sua fondamentale è Das Gebet, Monaco 1918; 3a ed., 1923. Inoltre: Die buddhistische Versenkung, 1918; 3a ed., 1922; Luthers religionsgeschichtliche Bedeutung, ivi 1918; Die Bedeutung der Mystik für die Weltreligionen, ivi 1919; Das Geheimnis des Gebets. ivi 1919; 2a ed., 1920; Das Wesen des Katholizismus, ivi 1920; Katholisches und evangelisches Gottesdienst, ivi 1921; 2a ed., 1925; Der Katholizismus. Seine Idee und seine Frscheinung, ivi 1923; Sadhu Sundar Singh, ivi 1924; 3a ed., 1925; Die Mystik in den Upanischaden, ivi 1925; Evangelische Katholizität, ivi 1926; Franz von Assisi und die Katholische Kirche, ivi 1926; Le odierne correnti del cattolicismo in Germania, in Ricerche religiose, IV (1928), p. 515; La Madre di Dio nella fede e nella preghiera dei primi secoli, ivi, VII (1931), p. 390 segg.; Il culto post-efesino della Madonna, ivi, VIII (1932), p. 16 segg.