Teologo luterano (Stendal 1730 - Berlino 1792), fu il principale collaboratore di F. Nicolai nell'edizione della Allgemeine Deutsche Bibliothek. Ebbe parte preminente nella cosiddetta polemica sui frammenti (Fragmentenstreit), sorta nel 1778 in seguito alla pubblicazione a opera di G. E. Lessing dei Frammenti di H. S. Reimarus. Razionalista in teologia ma decisamente antideista, L. svolse nelle sue opere una difesa del senso morale come antagonista del fanatismo e della teologia astratta, nel senso del pietismo di Semler (Vom falschen Religionseifer, 1767). Più importante Über Toleranz und Gewissensfreiheit (1774), dove la critica al dogmatismo è fondata su una sostanziale identificazione di ragione e rivelazione.