Generale tedesco (Berlino 1888 - Brandeburgo 1945); comandante dell'esercito di riserva in patria (1939-44), durante l'attentato del 20 luglio 1944 contro Hitler tenne condotta incerta che permise ai nazisti di riprendere il sopravvento. Malgrado ciò, e malgrado avesse fatto fucilare alcuni congiurati, tra cui C. Stauffenberg, fu lui stesso processato e fucilato.