SCHLOSSER, Friedrich Christoph
Storico tedesco, nato il 17 novembre 1776 a Jever (Anhalt-Zerbst), morto il 23 settembre 1861 a Heidelberg. Compiuti gli studî teologici a Gottinga, precettore a Altona e a Francoforte, insegnò quindi storia nei ginnasî di Jever e di Francoforte. La sua Storia degli imperatori iconoclasti (v. bibl.) gli procurò una cattedra di storia e filosofia al liceo di Francoforte, che perdette con la Restaurazione, ottenendo però in cambio il posto di bibliotecario della città. Nel 1817 fu nominato professore di storia all'università di Heidelberg.
Lo Sch. è l'ultimo grande polistore settecentesco, l'ultimo che scriva storia universale in grande stile, e che viva nello spirito cosmopolita di Voltaire. Naturalmente non ebbe di Voltaire né la briosità dello stile né il sottile scetticismo. Rappresentò piuttosto l'unico riflesso, nella storiografia, della rigida etica kantiana. La storia universale fu per lui un giudizio universale, davanti al quale citò, imparziale e inflessibile, re e principi, ministri e plebei. Il suo influsso, sulle classi medie tedesche fu vastissimo.
Animato da grande fervore per la verità e la giustizia, raccolse con zelo una massa notevole di notizie. Tuttavia errori, anche di fatto, si incontrano spesso nelle sue opere. Risolse la difficoltà del metodo in modo semplicistico, narrò la storia del sec. XVIII per singole nazioni, ignorandone l'unità e ripetendosi. Disprezzò i nuovi metodi critici di Niebuhr e di Ranke, ma a sua volta introdusse nella storiografia una novità: sotto l'impressione della rivoluzione francese avvertì l'importanza politica della vita letteraria e tentò, per primo, di fondere la storia delle lettere e delle scienze con la storia politica. Può quindi essere considerato come un precursore della cosiddetta "storia della cultura". Ignorò invece la storia sociale ed economica.
Opere: Abälard und Dulcin, Gotha 1807; Das Leben des Theodor de Béza u. d. Peter Martyr Vermigli, Heidelberg 1809; Geschichte der oilderstürmenden Kaiser des oströmischen Reiches, ivi 1812; Weltgeschichte in zusammenhängender Erzählung, voll. 4, ivi 1817-t841; Universalhistor. Übersicht d. Geschichte d. alten Nelt u. hirer Kultur, voll. 4, ivi 1826-34; Geschichte des 18. Jahrhundert, voll. 2, ivi 1823, rielaborata col titolo: Geschichte d. 18. u. d. 19. Jahrh. bis zum Sturz d. franz. Kaiserreichs mit bes. Rücksicht auf geistige Bildung, voll. 7, ivi 1836-48; Weltgeschichte f. d. deutsche Volk, voll. 19, Francoforte 1843-57, 5ª ed., riveduta e completata da O. Jäger e F. Wolff, voll. 20, Stoccarda 1901-1904; Dante. Studien, Lipsia 1855.
Bibl.: G. G. Gervinus, F. Chr. Sch. Ein Nekrolog., Lipsia 1862; W. Dilthey, F. Chr. Sch., in Preuss. Jahrub., IX (1862); G. Weber, F. Chr. Sch. der Historiker, Lipsia 1876 (con l'autobiografia di Sch.); B. Erdmannsdörffer, Sch. Gedächtnisrede, Heidelberg 1876; O. Lorenz, F. Chr. Sch., Vienna 1878; O. Lorenz, Die Geschichtswissenschaft in Hauptrichtungen und Aufgaben, Berlino 1886; E. Marcks, L. Häusser u. d. polit. Geschichtschreibung in Heidelberg, in Heidelberger Professoren aus dem 19. Jahrh., I, Heidelberg 1903; E. Fueter, Geschichte d. neueren Historiographie, Monaco 1925.