CAVARA, Fridiano
Botanieo, nato a Mongardino Sacco (Bologna) il 17 novembre 1857, morto a Napoli il 25 giugno 1929. Studiò a Bologna e a Pavia, insegnò nell'istituto forestale di Vallombrosa, poi nelle università di Cagliari, di Catania, e, dal 1905 al 1929, in quella di Napoli, fu chiamato a succedere a Federico Delpino. Esordì come micologo e fitopatologo con lavori che lo fecero conoscere anche fuori d'Italia; in seguito si occupò pure di anatomia, embriologia, fisiologia, sistematica fanerogamica, ecologia, portando notevoli contributi al progresso di questi rami della botanica. Fece importanti raccolte botaniche in Libia, in Cirenaica, e, per incarico della Società delle Nazioni, in Persia.