freeware
<frìiu̯eë> voce ingl., usata in it. come agg. e s. m. – In informatica, di software che può essere utilizzato gratuitamente, in particolare scaricandolo da Internet e installandolo sul proprio computer. Generalmente è messo a disposizione nel formato eseguibile e con una licenza che ne consente esplicitamente il libero utilizzo e la distribuzione ma non l'uso commerciale. Alcune clausole ne impediscono ogni forma di pagamento per la sua redistribuzione e pertanto non deve essere confuso con il free software, che non è sempre gratuito ed è vincolato a specifiche licenze d'utilizzo. Il termine f. è stato coniato dallo sviluppatore di software Andrew C. Fluegelman per il programma di comunicazione Pc-Talk, al fine di distinguerlo dal software di tipo .