freeganism
(Freeganism), s. m. inv. Stile di vita che si oppone al consumismo, mediante scelte di condivisione, cooperazione e risparmio.
• Nel suo volume [Tristram] Stuart, appartenente al movimento «Freeganism», di opposizione al consumismo, spiega come il 30, forse 40% del cibo prodotto dalla filiera alimentare, ancora commestibile, viene scartato. (M. L. L., Repubblica, 1° novembre 2009, Bologna, p. VIII) • [Tristram] Stuart è un attivista del freeganism, stile di vita anticonsumistico che recupera prodotti freschi scartati dai supermercati perché vicini alla data di scadenza o esteticamente imperfetti. Ma non consiglia quello stile di vita anche «perché sarebbe poco igienico», piuttosto spinge per organizzare le persone a recuperare il cibo: in Inghilterra esiste già una catena di associazioni che raccoglie il cibo in eccesso, quello non buono per la vendita, direttamente dagli agricoltori e lo porta ai bisognosi. (Michelangelo Bonessa, Giornale, 4 giugno 2015, Milano Cronaca, p. 6).
- Espressione inglese composta dall’agg. free ‘libero’ e dal s. (ve)ganism ‘veganismo’.