free culture
<frìi kḁlčë> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Locuzione inglese che indica un orientamento culturale e sociale tendente a realizzare e difendere l'assoluta libertà di accesso alla conoscenza. Ha preso avvio con freeculture.org, organizzazione internazionale di studenti nata con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’accesso alle informazioni e della partecipazione alla loro gestione aperta. Si basa in parte sul libro Free culture. How big media uses technology and the law to lock down culture and control creativity, di Lawrence Lessig (2004), e sulla free society teorizzata da Karl Popper. Trova terreno fertile negli scritti di Richard Stallman, informatico e attivista statunitense tra i principali esponenti del movimento del software libero, e negli strumenti culturali – come l’open source – e legali, di attribuzione dei diritti, quali le licenze Creative commons (v.). Dal 1 ottobre 2007 l’organizzazione freeculture.org ha preso il nome di Students for free culture.