Poeta e letterato finlandese (Tavastehus 1807 - Helsinki 1881). Studiò a Pietroburgo; tornato in patria, si giovò dell'amicizia di J. L. Runeberg, J. W. Snellman, E. Lönnrot, nonché degli incitamenti, per un risveglio alla cultura finnica, che venivano dalla Lauantaiseura ("Società del sabato"), fondata nel 1830. Nominato prof. di estetica e di letter. moderna nell'univ. di Helsingfors (1854-67), fu oratore efficacissimo e scrittore forbito anche se di non facile lettura. Fu tra i primi a giudicare con criterio storico-estetico (Om det tragiska elementet i Kalevala, 1853). Pubblicò anche sei fascicoli di poesie: Dikter (1851-70).