Scrittore statunitense (Madison 1909 - Grasse 1989). Di famiglia austriaca, dopo studî negli USA (Yale) e in Inghilterra (Cambridge), si dedicò a un'intensa vita di viaggi attraverso Europa e Asia, frequentando gli ambienti letterarî e artistici internazionali. Dopo il successo del primo romanzo The Asiatics (1935; trad. it. 1937), ambientato in un Oriente immaginario, pubblicò raccolte di poesie (The assassins, 1936; The carnival, 1938) e opere narrative (A tale for midnight, 1955; The seven sisters, 1962; The Missolonghi manuscript, 1968, trad. it. 1971) accomunate da un raffinato gusto fantastico. Voices (1983; trad. it. 1985) è una ricca e spigliata ricostruzione dei suoi incontri con alcuni tra i maggiori letterati contemporanei.