Poligrafo inglese (Londra 1831 - Bath 1923). Sostenitore delle teorie di A. Comte, fondatore della Posit ivist Review (1892) e presidente del Comitato positivista inglese (1880-1905). Svolse in gioventù grande attività a favore delle classi lavoratrici ed è considerato l'ispiratore della legislazione in materia di Trade Unions dal 1868 al 1906. Accanto a opere filosofiche e politiche (Introduction to Comte's positive philo sophy, 1896; Carlyle's essays, 1903; Bacon's essays, 1905; The philosophy of common sense, 1907; National and social problems, 1908; The German peril, 1915; On jurisprudence and the conflict of nations, 1919) scrisse opere di critica letteraria, autobiografiche (Autobiographic memoirs, 2 voll., 1911), un romanzo storico (Theophano, 1904) e una tragedia (Nicephorus, 1906).