Bruly Bouabré, Frédéric. – Artista e scrittore ivoriano (Zéprégüuhé 1923 - Abidjian 2014), noto anche con lo pseudonimo di Cheik Nadro (“colui che non dimentica”). Appartenente all’etnia Bété, ha contribuito a registrare e archiviare la cultura nativa attraverso la realizzazione di disegni che, con uno stile essenziale e incisivo, ritraggono i campi dell’agire umano colto nella semplicità del quotidiano, oltreché elementi delle tradizioni orali e visioni personali intrise di un senso mistico del mondo. Considerato tra i maggiori artisti africani, ideatore di un sistema alfabetico formato da 448 pittogrammi monosillabici che impiega come supporto tecnico penne e matite colorate su cartoni da imballaggio, B. ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali ed è stato presente ad esposizioni d’arte quali la mostra Magiciens de la Terre allestita presso il Centre Georges Pompidou di Parigi (1989), Documenta 11 di Kassel (2002), oltreché a varie edizioni della Biennale di Venezia (1993, 2013).