KRAUS, Franz Xaver
Nato a Treviri il 18 settembre 1840, morto a San Remo il 28 dicembre 1901, fu il principale rappresentante degli studî di archeologia e storia dell'arte cristiana tra i cattolici della Germania nella seconda metà del sec. XIX. Dopo gli studî fatti al seminario di Treviri, passò due anni (1860-1862) in Francia, e tornato al seminario fu ordinato sacerdote il 23 marzo 1864. Continuò gli studî di teologia a Tubinga, Friburgo in Brisgovia e Bonn, adottorandosi nel 1865 a Friburgo. Nominato vicario a Pfalzel presso Treviri, cominciò le sue pubblicazioni. A Roma, dal 1870, entrò in strette relazioni con G. B. De Rossi. Nel 1872 fu nominato professore di storia dell'arte all'università di Strasburgo, e cominciò la pubblicazione dei tesori artistici dell'Alsazia. Nel 1878 fu chiamato alla cattedra di storia ecclesiastica di Friburgo in Br., che tenne fino alla morte.
Le sue prime pubblicazioni furono sull'antica letteratura cristiana apparse su riviste varie. Fra le altre ricordiamo: Die christliche Kunst in ihren frühesten Anfängen (Lipsia 1872); Das Spottcrucifix vom Palatin (Friburgo in B. 1872); Roma sotterranea. Die römischen Katakomben (Friburgo in B. 1872-1873); Synchronistische Tabellen zur christlichen Kunstgeschichte (Friburgo in B. 1880). Negli anni 1880-1884 pubblicò in collaborazione con altri la Realencyklopädie der christlichen Alterthümer (Friburgo in B.) in 2 grossi volumi, che contribuì moltissimo alla diffusione degli studî archeologici in Germania; inoltre: Die christlichen Inschriften der Rheinlande (voll. 2, Friburgo in B. 1892-1894), e la sua opera capitale Geschichte der christlichen Kunst, I (Friburgo in B. 1895-96) e prima parte del II (ivi 1897; la seconda parte fu pubblicata dal suo successore J. Sauer nel 1908). Nello stesso tempo si dedicò alle opere d'arte dell'Alsazia e Lorena: Kunst und Alterthum in Elsass-Lothringen (voll. 4, Strasburgo 1877-1892), e del granducato di Baden: Die Kunstdenkmäler des Grossherzogtums Baden (voll. 6, Friburgo in B. 1887-1904). Alcuni monumenti importanti furono studiati in varie monografie: Die Wandgemälde der St. Georgskirche zut Oberzell auf der Reichenau (Friburgo in B. 1884); Die Miniaturen des Codex Egberti in der Stadtbibliothek zu Trier (Friburgo in B. 1884); Die Miniaturen der Manesse'schen Liederhandschrift (Strasburgo 1887); Die mittelalterlichen Wandgemälde im Grossherzogtum Baden (Darmstadt 1893); Die Wandgemälde der St. Sylvesterkapelle zu Goldbach am Bodensee (Monaco 1902). Per molti anni pubblicò regolarmente, nel Repertorium für Kunstwissenschaft (StoccardaBerlino 1876 segg.), un'eccellente bibliografia d'archeologia cristiana. Nel campo della storia ecclesiastica diede in luce il Lehrbuch der Kirchengeschichte für Studierende (1872-1875; 4ª ed., ivi 1896); Charakterbilder aus der christlichen Kirchengeschichte (Trier 1877-79); Briefe Benedicts XIV. an den Canonicus Francesco Peggi in Bologna, 1727-1758 (Friburgo in B. 1884; 2ª ed., 1888). Gran parte del suo interesse letterario e scientifico era diretto verso l'Italia, come attestano: Dante. Sein Leben und sein Werk (Berlino 1897); Luca Signorelli's Illustration zu Dante's Divina Commedia (Friburgo in B. 1892); Cavour. Die Erhebung Italiens im 19. Jahrhundert (Magonza 1902); e, nei 2 voll. di Essays (Berlino 1896 e 1901), saggi su Antonio Rosmini e su Francesco Petrarca in seinem Briefwechsel. I suoi Kirchenpolitische Briefe, pubblicati nella Beilage zur Allgemeinen Zeitung (1895-1899), testimoniano del suo pensiero politico che risentiva del liberalismo cattolico di Francia.
Bibl.: K. Braig, Zur Erinnerung an F. X. K., Friburgo in B. 1902; E. Hauviller, F. X. K., ein Lebensbild aus der Zeit des Reformkatholizismus, Monaco 1904; 2ª ed., ivi 1905 (tendenzioso); Künstle, in Revue d'hist. ecclés., III (1902), pp. 431-441; Deutsche Rundschau, IX (1902), pp. 432-459.