COURTENS, Franz
Pittore, nato a Termonde il 14 febbraio 1854. Allievo di Isidoro Meyers, studiò poi ad Anversa. Nel 1874 si stabilì a Bruxelles. Sin dall'inizio lottò contro l'accademismo e l'arte ufficiale; a Bruxelles conobbe il movimento impressionista francese del Corot, Rousseau, Courbet, ecc., e degli artisti belgi della scuola di Tervueren. Le opere di questi maestri l'incoraggiarono a ricercare la perfezione tecnica che gli permettesse di riprodurre le vibrazioni della luce che animano le cose. Per sette anni nell'Accademia libera de la Patte de Dindon, il C. apprese a disegnare; i suoi disegni sono purtroppo malnoti. Più tardi in Zelanda dipinse la Barque à moules e, nel 1889, la Pioggia d'oro. D'allora in poi il C. conobbe tutti i trionfi. Egli fu uno dei maggiori fra gl'impressionisti di quel tempo, d'una personalità forte e decisa. Ha dipinto in Fiandra e in Olanda nell'atmosfera che egli ama e che rende in modo ammirevole. I suoi paesaggi, siano o no con persone o animali, sono sempre vivi, d'un lirismo intenso, ricchi di sfumature e delicatezze cromatiche, dipinti con sicura ampiezza di stile (Mucche al riposo, Ritorno dai vespri, Pioggia a Rotterdam, La notte, ecc.).
Bibl.: G. Vanzype, F. C., Bruxelles 1908; A. Ruhemann, F. C., Bruxelles 1909; P. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912.