MAULBERTSCH (o Maulpertsch), Franz Anton
Pittore e incisore, nato l'8 giugno 1724 a Langenargen sul lago di Costanza (Württemberg), morì l'8 agosto 1796 a Vienna. Figlio di pittore, fu allievo del van Roy a Vienna dal 1739 in poi, e dal 1741 del van Schuppen all'Accademia, di cui poi divenne membro (1759) e professore (1770). Eseguì soprattutto affreschi. Delle sue opere principali ricordiamo la cupola della chiesa dei piaristi (1752-53) in Vienna; un soffitto nel palazzo arcivescovile di Kremsier (1758-60); soffitto della parrocchiale di Schwechat in Vienna (1765); la Cena nella chiesa già degli agostiniani in Korneuburg (1770-72); soffitto della biblioteca di Klosterbruck (1776-78); soffitto della biblioteca di Strahow presso Praga (1794), ecc. Si hanno manoscritti o stampati, commenti che l'artista stesso fece di alcune sue opere. Alcune delle molte pale d'altare del M. si conservano nel Museo barocco di Vienna, insieme con molti bozzetti a olio e col suo autoritratto; suoi disegni si trovano nell'Albertina di Vienna, a Budapest, ecc. Il M., chiamato da qualcuno il "Tiepolo austriaco", rinnovò la tradizione degli affreschi barocchi in Austria con nuovi problemi coloristici e l'acuta concezione individualistica propria al sec. XVIII.
Bibl.: Benesch, in Städeljahrbuch, III-IV (1924), p. 161 segg.; E. Goldschmidt, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930.