Progettista e costruttore di aeroplani (Sciacca 1882 - New York 1962); col fratello Giuseppe Mario (Sciacca 1886 - New York 1960), dopo i primi tentativi di costruzioni aeronautiche a Taliedo (Milano), emigrò negli USA; qui si dedicò alla costruzione di monoplani atti a lunghi viaggi e trasporti commerciali (il transatlantico Columbia e il transpacifico Miss Veedol) e, dal 1943, di elicotteri. Ha scritto di problemi del lavoro e dell'emigrazione ed è stato presidente dell'Alleanza antifascista.