FRANGOLA (lat. sc. Rhamnus frangula L., Frangula alnus Mill.; fr. bourgaine; sp. frángula; ted. Faulbaum; ingl. black elder)
Pianta della famiglia Ramnacee; è un frutice, un arbusto o talora un alberetto con rami rivestiti di corteccia lucida e legno giallastro; le foglie sono alterne, ellittiche, acuminate, caduche, con margini interissimi munite di stipole lesiniformi. I fiori monoclini, pentameri, di color giallo verdastro sono riuniti in piccole inflorescenze ascellari pauciflore; il frutto è una drupa globosa, prima verde, poi rossa e a maturità nera. Fiorisce in aprile e giugno; è pianta da sottobosco, che vive nei boschi umidi e ombrosi di quasi tutta Europa e dell'Africa settentrionale, in Asia, dal Caucaso al Bajkal: in Italia è frequente specialmente nel settentrione.
Si usa in farmacia la corteccia dei rami (cortex frangulae) tagliata in lunghe strisce o ravvolta a tubi, di colore grigio o grigio bruno o rosso-bruno nei rami giovani all'esterno, bruno oscuro o rosso bruno all'interno. Contiene il glucoside frangulina di colore giallo, che manca nelle cortecce fresche. Adoperata come purgante nel Medioevo fin dal 1305, per gli Europei è un ottimo surrogato della costosa corteccia americana di cascara sagrada (v.). Se ne usa l'estratto acquoso e l'estratto fluido.