THUROT, François

THUROT, François

Uomo di mare, corsaro, nato a Nuits (Borgogna) nel 1727, morto presso l'isola di Man il 20 gennaio 1760. Destiato dalla famiglia agli studî chirurgici, sentì ben presto la vocazione del marinaio, e s'imbarcò diciottenne a Dunkerque, come chirurgo, su una nave corsara. Fatto prigioniero dagl'Inglesi, evase e tornò a Dunkerque. Deciso tuttavia a proseguire nella carriera scelta, fu marinaio, poi pilota, quindi capitano. Al comando di navi affidategli dagli armatori di Dunkerque, riportò, in varie azioni di corsa contro gl'Inglesi, notevoli successi. Dopo la pace del 1748, e sino al 1755, fu capitano di bastimenti commerciali; ma scoppiata la guerra dei Sette anni, riprese a corseggiare, e in meno di sei mesi rovinò il commercio inglese nel Mare del Nord. Gli fu offerto allora di entrare nella marina reale, ed egli assunse il comando della corvetta La Friponne, che guidò in una fortunata campagna, impadronendosi di una sessantina di navi commerciali. Al comando di due fregate e due corvette, sconfisse una fregata inglese il 24 luglio 1757, nel Mare del Nord; l'11 maggio 1758 s'impadronì di 6 bastimenti carichi di carbone, e il 26 maggio non esitò a dare battaglia, all'altezza di Edimburgo, a forze inglesi assai superiori, sconfiggendo nettamente il nemico e facendolo volgere in ritirata.

Il 12 luglio, poco dopo la sua partenza da Kristiansand in Norvegia, venne circondato da una ventina di pinchi carichi di mercanzia e armati in guerra: diede loro battaglia, riuscì a disperderli e catturò due unità. Nei mesi successivi effettuò varie altre brillanti azioni nel Mare del Nord, e il 3 dicembre 1758 rientrò a Dunkerque, onusto di fatiche e di gloria. Dopo essere stato solennemente onorato a Versailles, riprese il mare, e al comando di 5 fregate e una corvetta volse verso le coste inglesi. Giunto, con la flotta, ridotta a metà per causa di fortunali, nella baia di Carrickfergus (Irlanda), sbarcò 1000 uomini di truppa e attaccò la piazza. che si arrese dopo qualche giorno di assedio. Disponendo di forze troppo scarse, il Th. imbarcò per tornare in Francia. Attaccato da tre fregate inglesi presso l'isola di Man, si batté disperatamente, ma venne colpito a morte da un proiettile. L'equipaggio, scoraggiato, si arrese.