Pedagogista (Ginevra 1784 - Vernier, Ginevra, 1846). Pastore evangelico a Chancy (1811), nel 1818 si dimise e si stabilì a Vernier, dove trasferì un istituto, già fondato a Chancy, nel quale, posta al centro dell'istruzione e dell'educazione la lingua materna, introdusse l'insegnamento mutuo, la partecipazione degli alunni al governo della scuola, il sistema delle classi mobili, ecc., secondo le idee di J.-B. Girard; espose le sue idee e la sua esperienza nel Traité sur l'éducation publique (1831). Fu in relazione con E. Mayer, R. Lambruschini e B. Ricasoli. La sua opera fu continuata dal figlio Jean-Louis (1812-1895), che fu anche deputato conservatore.