FETIS, François-Joseph
Compositore e musicografo, nato a Mons il 25 marzo 1784, norto a Bruxelles il 26 marzo 1871. Figlio di un organista, compì la sua educazione musicale al Conservatorio di Parigi, nel quale fu poi nominato, nel 1821, professore di contrappunto e fuga, e, nel 1827, bibliotecario. Nel contempo, mentre disimpegnava le mansioni di critico musicale presso il Temps, fondò la Revue musicale (1826) che redasse per cinque anni con criterî metodologici allora inusati. Nel 1832 lasciò Parigi e si trasferì a Bruxelles per assumervi la carica di direttore del conservatorio, mantenuta fino alla morte, e di maestro della cappella reale. Dotato di spiccato temperamento musicale, coltivò ben presto la composizione; nel genere strumentale, sinfonico, vocale, teatrale e religioso; ma, più che ispirato, egli si dimostrò uomo di scienza; e più a lui debbono la storia, la teoria, la filosofia della musica, per una mole considerevole di pubblicazioni. Fra le quali resta capitale e, per quanto non monda di errori e d'incertezze, tuttora utile a consultarsi, la Biographie universelle des musiciens et bibliographie genérale de la musique (Bruxelles 1838-44 e 1860-65) che è la più vasta opera del genere e che fu continuata da A. Pougin con due volumi (1878-1880). Nel 1877 fu pubblicato il catalogo della biblioteca del F., acquistata dallo stato belga.