Autore drammatico francese (Strasburgo 1759 - Parigi 1833); avvocato, partecipò alla vita politica durante la Rivoluzione e il Consolato; prof. di lettere all'École polytechnique (1804), poi di letteratura francese al Collège de France (1814), membro (1802), poi segretario (1829) dell'Accademia francese. Commedie: Les étourdis (1788), suo capolavoro; Le trésor e La soirée d'Auteuil ou Molière avec ses amis (1804); Le vieux fat (1810); La comédienne (1816). Compose anche una tragedia, Lucius-Junius Brutus (rappresentata nel 1830), prose e versi.