Uomo politico (Grenoble 1735 - Lione 1826). Ministro di stato senza portafoglio dal 1788, dopo la presa della Bastiglia sostituì M. de Villedeuil come segretario di stato della casa reale (affari interni). Attaccato duramente da Mirabeau, solo alla fine del dic. 1790 si dimise. Emigrato, nel 1795 ebbe l'incarico di ministro della casa reale di Luigi XVIII; rientrato in patria nel 1814, fu nominato pari di Francia (1815).