Pittore (Tolosa, Francia, 1645 - Parigi 1730). Figlio di Antoine (Tolosa, Francia, 1608 - ivi 1648), che aveva dipinto nel municipio di Tolosa. Esordì come pittore di storia, ma si dedicò poi al ritratto dopo che il viaggio a Roma (1698-1704 circa), oltre a rivelargli le opere di Tiziano, di Rubens e di altri grandi coloristi, lo aveva introdotto negli ambienti mondani. Con N. Largillière e H. Rigaud, fu tra i più celebri ritrattisti del tempo di Luigi XIV. Fu membro, professore, e direttore dell'Accademia. Ritrattista e autore di quadri di soggetto sacro e di decorazioni fu anche suo fratello Jean (Tolosa, Francia, 1638 - Montpellier 1691) che, dopo un viaggio a Roma, si stabilì a Montpellier, dove aprì un'accademia (opere nei musei di Tolosa e Montpellier).