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Malherbe, François de

Enciclopedia on line
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Poeta e critico francese (Caen 1555 - Parigi 1628). Dopo aver studiato giurisprudenza in Francia e in Germania, si pose al servizio del duca d'Angoulême (1576), trasferendosi a Aix, dove si legò a magistrati umanisti. Nel 1605 divenne poeta di corte. La sua opera non è copiosa: il poemetto, poi rinnegato, Les larmes de Saint-Pierre (1587), a imitazione del poema di Tansillo, le stanze della Consolation à M. du Périer per la morte della figlia (che è la sua poesia più celebre, del 1600 circa), diverse odi, a Enrico IV, a Maria de' Medici, a Luigi XIII, rime varie e versioni in prosa di scrittori latini. Ma l'importanza di M., consacrata nell'Art poétique da Boileau, che fa cominciare da lui la storia della vera poesia francese, sta nell'ideale artistico di chiarezza e purezza che egli formulò nettamente, così per la lingua come per la letteratura: ideale a cui si ispirò tutto il pensiero classico, culminante nell'età di Luigi XIV. Delle sue idee critiche M. non lasciò un'esposizione sistematica; esse ci sono note dalle attestazioni dei contemporanei e dei suoi discepoli (Racan in particolare), e dalle sue postille alle poesie di Ph. Desportes, che segnano la rottura con la Pléiade.

Vedi anche
Honorat de Bueil marchese di Racan Poeta francese (Champarin, Sarthe, 1589 - Parigi 1670); paggio a corte, dopo aver tentato senza successo la carriera militare, si dedicò alla poesia sotto la guida di F. de Malherbe, a cui dedicò un'interessante biografia (Mémoires pour la vie de Malherbe, 1631). Evocò la natura e la vita semplice dei ... Jean Chapelain Scrittore (Parigi 1595 - ivi 1674). Critico al suo tempo autorevolissimo, scrisse un'importante prefazione alla prima ediz. dell'Adone del Marino (1623) e redasse i Sentiments de l'Académie sur le Cid (1638). Il suo poema epico La Pucelle deluse tutte le aspettative all'apparire (1656) dei primi 12 libri, ... Gilles Ménage Erudito (Angers 1613 - Parigi 1692), ricco di cognizioni linguistiche, nel campo classico come nel moderno, poeta umanista (Miscellanea, 1652; Poemata, 1656; Poésies composées en l'honneur du Cardinal Mazarin, 1666), autore delle Origines de la langue françoise (1650), delle Origini della lingua italiana ... Théophile de Viau Scrittore francese (Clairac, Agen, 1590 - Parigi 1626); acquistò buon nome di poeta, specialmente negli idillî e nelle odi campestri, combattendo la dottrina di F. de Malherbe e difendendo la libertà dell'ispirazione. Amico dei "libertini", subì persecuzioni e condanne, che agitarono la sua breve esistenza. ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Tag
  • MARIA DE' MEDICI
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Altri risultati per Malherbe, François de
  • MALHERBE, François de
    Enciclopedia Italiana (1934)
    MALHERBE, François de Diego Valeri Poeta e grammatico francese, nato a Caen, in Nomiandia, nel 1555, morto a Parigi il 16 ottobre 1628. Il padre, magistrato per tradizione di famiglia, s'era fatto protestante nel 1541, e protestanti furono quattro degli otto fratelli del poeta; ma egli, ch'era il ...
Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
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