Maresciallo di Francia (Saint-Céré, Lot, 1809 - Parigi 1895); si segnalò in Algeria, dal 1835 al 1850. Richiamato in Francia, ebbe parte notevole nel colpo di stato del 2 dic. 1851. Partecipò alla guerra di Crimea; ma i contrasti con lord Raglan, comandante il corpo inglese, lo indussero (1855) a cedere il comando ad A.-J.-J. Pélissier. Nel 1859 combatté in Italia a Magenta, a Solferino, dove la sua condotta militare fu criticata. Nel 1870 si batté con valore a Vionville-Mars-la-Tour e a Gravelotte-Saint-Privat e seguì prigioniero il Bazaine in Germania. Dopo la guerra fu fatto senatore.