VALSECCHI, Franco
Storico, nato a Milano il 27 ottobre 1903. Dopo aver insegnato storia della cultura italiana nell'univ. di Lipsia dal 1932 al 1934, e, dal 1934 al 1939, storia italiana all'univ. di Vienna (dove ha pure diretto l'Istituto italiano di cultura), ha tenuto la cattedra di storia moderna nelle univ. di Palermo (1939-42), Pavia (1942-47), Milano (1947-59) e, quindi, attualmente alla facoltà di scienze politiche dell'univ. di Roma.
Partito da interessi letterarî (Giosuè Carducci, Bologna 1928), due problemi l'hanno soprattutto attratto: la trasformazione dello stato e della società all'epoca dell'Illuminismo; il Risorgimento italiano come problema europeo. Le fondamentali ricerche su L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia (2 voll., Bologna 1931-34), sotto il primo profilo si collegano al cospicuo volume su L'Italia nel Settecento (vol. VII della Storia d'Italia. edita da Mondadori, Milano 1959), passando attraverso studî minori sull'Italia e la guerra dei Sette Anni, sull'Alberoni su Lo stato e la società piemontese da Emanuele Filiberto alla dominazione napoleonica (in Storia del Piemonte, Torino 1960), su Il dispotismo illuminato (Milano 1951). Sul secondo problema vanno soprattutto ricordati: La mediazione europea nel 1859 (Roma 1938), L'unificazione italiana e la politica europea dalla guerra di Crimea alla guerra di Lombardia. Documenti (Milano 1940), L'Alleanza di Crimea (Milano 1948), Considerazioni sulla politica europea di Napoleone III (in Rivista storica italiana, 1950, fasc.1).