Stilista italiano (Abbiategrasso 1950 - Annone di Brianza 1994). Dopo avere frequentato l'Accademia di belle arti di Brera, iniziò a collaborare come illustratore con varie riviste di moda (Linea italiana, Harper's Bazaar). Lavorò poi per G. Versace (1972-77) e per Cadette (1978-83); nel 1983 presentò la prima collezione con il suo nome (prodotta da Aeffe); nel 1988 lanciò la linea giovane Moschino Cheap and Chic. Nel 1993, per i dieci anni di attività, organizzò la retrospettiva X anni di Kaos (Permanente di Milano). Le creazioni di M., contraddistinte da uno spiccato gusto per la provocazione, rivisitano con uno stile ironico il repertorio estetico del Novecento (tailleur Chanel con girandole in funzione di bottoni, gonne fatte di cravatte, abiti con la scritta no stress no dress, ecc.). Alla sua morte l'eredità creativa della griffe è continuata con R. Jardini, già sua collaboratrice.