Lombardi, Franco
Filosofo italiano (Napoli 1906- Roma 1989). Fu prof. di storia della filosofia (1949), quindi (1956) di filosofia morale nell’univ. di Roma. Fondò (1962) e diresse la rivista De homine. Partendo, da una originaria formazione marxistico-sociologica, nel decennio posteriore alla Prima guerra mondiale, cioè nel periodo di maggiore diffusione dell’idealismo crociano e gentiliano, ha criticato la speculazione idealistica tradizionale. In partic., ha cercato di rivalutare la soggettività dell’esperienza come attività critica dell’individuo cosiddetto finito, di reinterpretare il concetto di libertà, e di allargare il concetto greco e tradizionale di «intelligenza», fino a incontrarsi con la sfera della vita e della sua evoluzione. Tra le opere principali: L’esperienza e l’uomo (1935); La libertà del volere e l’individuo (1941); La filosofia critica (2 voll., 1944; nuova ed., Kant vivo, 1968); Nascita del mondo moderno (1953); Dopo lo storicismo (1955); Il piano del sapere (1958); La posizione dell’uomo nell’Universo (1963); Il senso della storia ed altri saggi (1965); Filosofia e società (1967).