Pittore e scrittore portoghese (Lisbona 1517 - ivi 1584). In Roma, ove dimorò due anni, conobbe Michelangelo, Vittoria Colonna e gli eruditi del tempo. Fissò poi in alcuni dialoghi il ricordo delle conversazioni alle quali aveva assistito. Scrisse: Da pintura antiga (1549), Do tirar pelo natural (1549), Louvores eternos (1569), Da fábrica que falece na cidade de Lisboa (1571), e, poco prima di morire, De Cristo Homen. È il primo scrittore occupatosi in Portogallo di argomenti di arte. Un suo importante libro di disegni, interessante anche per i rilievi delle antichità romane e particolarmente della Domus Aurea, è conservato all'Escorial.